Il weekend è finalmente arrivato, dopo una settimana talmente intensa che sembrava non finire mai.
E, come al solito, la domanda è: colazione o pranzo?
Nel dubbio la risposta è: brunch!
A Firenze fortunatamente è stata quasi del tutto abbandonata la moda del brunch italianizzato a buffet, con salumi e formaggi e lasagne, che sembrava di più un pranzo della domenica, di cui hanno preso il posto diverse proposte alla carta o a menu fisso di maggiore qualità.
Tra queste il brunch di Nu Ovo, nuovo ristorante in via del Proconsolo aperto solo a pranzo, di cui ti ho parlato qualche post fa, che promette una lovely eggsperience e che da poche settimane ha inaugurato anche questa formula di sabato e domenica.
Il menu è fisso, con sole due portate a scelta: caffè americano, succo d’arancia e due tipi di croissant con marmellatine e burro per cominciare, un piatto composto da flan di porri, mozzarella in carrozza e un panino da hamburger ripieno con la frittata, da loro chiamato “Pan Frittatino“, per continuare, un piatto a scelta tra Du Ova con zucca gialla, caprino ed erbette, Du Ova strapazzate con bacon, Bagel con salmone affumicato, caprino e misticanza, e, per finire, un dolce a scelta tra Waffle, Pancake con 3 salse, Apple Pie con crema inglese alla cannella.
Io ho scelto le Du Ova con zucca gialla e caprino e l’Apple Pie e ho chiesto il caffè americano in ultimo da buona italiana abitudinaria.
Ho apprezzato tutto, in particolarmente le uova, servite direttamente nel padellino, mentre mi ha un po’ delusa l’Apple Pie, forse perché mi aspettavo la classica torta di mele americana.
Il bimbo della mia amica era esausto e si è svegliato quando tutti avevamo finito di mangiare. Abbiamo chiesto se fosse possibile fargli preparare qualcosa, ma ci è stato più volte ripetuto che diversamente avremmo mandato la cucina nel caos, cosa che di fronte ad un brunch a menu fisso e ad altre persone che hanno mangiato le pietanze del menu del pranzo, mi pare un tantino esagerato (ci saremmo accontentati di qualunque cosa!).
Gli è stata comunque portata della schiacciatina che si è divorato! 🙂
Detto questo siamo stati bene, i bambini sono tutto sommato ben tollerati, clienti bambinofobici che avevamo accanto a parte, per cui vale davvero la pena provare Nu Ovo sia a pranzo che per il brunch.
Il costo del brunch è 27 euro a persona.