Buon lunedì! 😊
In questo momento mi trovo in vacanza, in una realtà quasi surreale, circondata solo da natura, senza televisione e con scarsa linea, dopo mesi altrettanto surreali.
Queste stesse vacanze mi sembrano surreali, al punto che fatico a realizzare che sia riuscita ad organizzarle, dopo tutto quello che è accaduto nel mondo e anche nella mia vita negli ultimi tempi.
Persino la peste si è rilassata e, allora, approfitto di un momento di tregua per raccontarti dell’aperitivo di Gunè che ho avuto il piacere di provare domenica scorsa in occasione dell’Aperiblogger.
Un paio di anni fa avevo avuto modo di intervistare il proprietario Nicola Langone, grazie a 2night poco dopo l’apertura, occasione nella quale ho scoperto che è di origini lucane, precisamente di Aliano, e che, grazie alla sua passione per la ristorazione, ha creato questo progetto, in continua evoluzione, nel cuore di San Frediano.
Partiamo dal nome: Gunè deriva dal greco, “γυνή”, “donna“, un omaggio alle donne, che si traduce nella raffinatezza dell’ambiente, nelle opere dell’artista Pomini che ritraggono donne straordinarie come Frida Kahlo o Margherita Hack, ma anche nei drink della barlady Veronica Costantino e nelle seducenti proposte della cucina.
La sua drink list prevede sia classici rivisitati che creazioni originali.
Io ho provato un Signature cocktail, Oriental Levi, con Amaro Lucano, sake, yuzu, gelsomino e fiori di sambuco, che evoca i suggestivi calanchi di Aliano. Finalmente un locale propone un cocktail a base dell’amaro amato non solo in Basilicata, ma anche nel resto d’Italia.
Insieme al drink, ci sono stati proposti come assaggi della cucina polpette di ricotta e baccalà, prodotto molto utilizzato in Basilicata, verdurine fritte, sandiwiches, sorprendenti macarons con i fegatini e i peperoni cruschi con spuma di burrata (introvabili a Firenze).
Questo tipo di aperitivo è l’ideale per chi vuole bere qualcosa prima di cena, stuzzicando l’appetito.
A mio parere, incuriosisce e invoglia a proseguire al ristorante, provando le proposte della cena, cosa che farò anch’io molto presto. 😉