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Dopo una bella dormita, sono pronta a parlarti di una novità nell’ambito della ristorazione fiorentina: Flower Burger, prima veganburgeria gourmet d’Italia, che vanta due punti vendita anche a Rotterdam e a Marsiglia, oltre che nelle maggiori città italiane, e che ora ha aperto il suo tredicesimo locale nel cuore del centro storico di Firenze, la città rinomata per la bistecca alla Fiorentina.
Il format nasce nel 2015 a Milano dall’idea di Matteo Toto di creare una proposta culinaria vegana gustosa e accattivante anche per i carnivori.
La location è vivace e caratterizzata da grafiche e disegni che richiamano l’atmosfera hippie, con una parete con un paio di ali colorate, da usare come sfondo a fotografie altamente instagrammabili; i burger sono variopinti perchè, come ricorda Matteo, si mangia prima con gli occhi: rosa, come l’estratto di ciliegia, nero come il carbone vegetale, giallo come la curcuma.
Dunque, solo colorazioni naturali, per burger vegani, con ingredienti come germogli di soia, lenticchie, ceci e orzo, fagioli rossi e seitan, piselli e tofu, accompagnati da patate alla paprika, edamame o patatas bravas.
In occasione della serata di presentazione del locale, ho assaggiato la birra Cottina, bionda e amber ale da produzione agricola ad alta fermentazione non pastorizzata e rifermentata in bottiglia del birrificio artigianale La Cotta.
A seguire ho assaggiato, tra i 6 panini in menu, il Cherry Bomb, bun rosa, con burger di lenticchie, germogli di soia, insalata, flower cheddar, pomodori confit e salsa cocktail, lo Spicy Cecio, bun giallo, con burger di ceci e orzo, tartare di cipolle di Tropea, pomodori, insalata e spinaci e salsa spicy e, infine, il Flower Burger, bun nero, con burger di fagioli rossi e seitan, insalata, germogli di soia, pomodori confit, flower cheddar e salsa magik, il mio preferito.
Puoi ordinare alla cassa il tuo burger e il tuo drink e accomodarti, quando il buzzer vibra andare a ritirare il tuo ordine e, quando hai finito, riporre la cassetta nell’apposita zona.
A mio avviso, i burger sono perfetti così, ma puoi richiedere di cambiare il colore del pane o il burger oppure scegliere solo il burger a piatto senza pane. Se hai intolleranze al glutine o sei celiaco, puoi chiedere il burger senza glutine.
Inoltre, non manca mai un burger special edition.
Come ti dicevo, puoi accompagnare i burger con Patate Savory, patatine tagliate a spicchi alla paprika, o Patatas Bravas, con le salse magik, rocktail, fungosa, tartarella, spicy e flower mayo.
A me è piaciuto, pur non essendo vegana, e ci ritornerò a provare gli altri panini, ma mi ritengo una persona molto aperta in fatto di cibo.
Aspetto di portarci palati più conservatori per capire se l’obiettivo di Matteo sia centrabile in ogni caso. 😉