Buona domenica!
Sopravvissuto alla prima, vera settimana di rientro?
Io sono, in poche parole: esausta! 😑
In compenso, dopo la serata al Pint of View, di cui ti ho parlato in settimana, ho scoperto il nuovo volto di un locale che conosco molto bene e di cui ti ho parlato qualche tempo fa: Johnny Bruschetta, in via de’ Macci.
Il rebranding parte dal nome, ora Johnny B., ma anche dall’ambiente, oggetto di un restyling, e dalla proposta.
L’instancabile Daniele Martini, che si è sempre distinto tra i ristoratori fiorentini per l’identità e la riconoscibilità del suo marchio, punta ora su birra artiginale, burger e pinsa romana, sperimentata già nel locale di Arezzo, senza rinunciare alle bruschette, finora il tratto distintivo di questo locale fiorentino, e alla qualità dei prodotti.
Dunque oltre una trentina di birre artigianali tra spina e bottiglia (italiane ed estere), burger con ingredienti di stagione, anche in versione vegetariana e vegana, e pinsa romana.
Riguardo l’ambiente, restano i tavoli in legno e i taglieri alle pareti, ma fa il suo ingresso il luppolo sulle pareti del locale.
Ma veniamo alla mia esperienza.
Oltre alle birre, il bar propone drink con top di birra o affumicature di luppolo o di canapa di Erba del Chianti (l’altra sera il profumo si diffondeva in tutta la sala!). Io ho provato un ottimo Milano-Torino con top di Weiss.
A cena ho provato le pinse, in accompagnamento alla birra ovviamente: Leon D’Oro, con i pomodorini gialli, acciughe e mozzarella a crudo (finalmente qualcuno ha capito che la mozzarella di qualità va messa a crudo!), Carro, con mortadella, stracciatella di burrata e pistacchi, Salsiccia e friarielli e la mia preferita, una stagionale Crudo e fichi.
E, allora, benvenuto Johnny B. e in bocca al lupo a Daniele! 😉