Buon martedì!
Non so tu, ma per me oggi è stata una giornata particolarmente intensa.
Tra le mille cose da fare (e soprattutto da scrivere), ne approfitto per parlarti di una manifestazione che mi sta particolarmente a cuore: la Settimana Lucana dell’Associazione Culturale Lucana di Firenze.
Costituita nel 1971 da alcuni notabili conterranei con l’intento di coltivare il legame con la terra d’origine, valorizzandone gli aspetti culturali ed enogastronomici a Firenze, conta oggi oltre 1000 consociati e numerosi eventi, tra cui questa interessante settimana, che nelle scorse edizioni ha contato oltre 20.000 adesioni.
Da sabato 7 a sabato 14 settembre è prevista una settimana di tributi a personaggi che hanno reso celebre la Basilicata, come Mango, presentazioni di libri, dibattiti, tavole rotonde, mostre, proiezioni di film e momenti dedicati all’enogastronomia, come quelli dell’11 all’Osteria del Porcellino, per finire alla cena di gala del 14 a La Loggia, serata in cui verranno premiate le eccellenze lucane.
Ecco il programma completo:
Che tu sia lucano o meno, è un”occasione per conoscere una terra ancora troppo sconosciuta ai più attraverso le sue storie, i suoi personaggi e i suoi meravigliosi prodotti.
Per gli amici sono Mad.
Di origini lucane, sono stata adottata dalla città di Firenze per gli studi universitari, dove ho finito per mettere su famiglia. Sono laureata in Scienze della Comunicazione, con specializzazione in Teoria della comunicazione e tecniche dei linguaggi persuasivi, ho scritto, e talvolta mi piace scrivere, per alcuni web magazine nazionali di ristoranti, locali ed eventi. Nel 2014 ho pubblicato il mio primo romanzo, “0,80. Diario di una portatrice sana di Gewürztraminer”, dando sfogo alla mia atavica passione per la scrittura. Nel 2018 ho dato vita, insieme alla coppia di blogger Couple in Florence, al progetto #aperiblogger, sviluppato e sfociato in Social Eating in Florence, che porta blogger e instagramer fiorentini nei ristoranti e locali della città per raccontarne l’esperienza dal loro personale punto di vista. Recentemente quest’ultimo progetto, con l’avvento della pandemia e la chiusura delle attività di ristorazione, ha accolto l’iniziativa #ioaiutounristorante, per promuovere le attività di asporto e consegna a domicilio a Firenze e dintorni attraverso il racconto di un team di 8 blogger e instagramer fiorentini. Uscire, provare e vivere tutto ciò che di buono offrono la città e i suoi dintorni, anche in compagnia della peste, è una dipendenza da cui non riesco ad uscire.