Buon lunedì!
Com’è andato il weekend?
Il mio è stato, in una parola, bipolare: sabato sera e domenica tutto il giorno a casa, a sfornare pane finalmente commestibile, domenica sera tutta vita con aperitivo con una coppia di amici blogger e degustazione di sake e dei piatti del menu a Il Cuore, ristorante giapponese in via Romana, di cui ti avevo parlato già qualche tempo fa.
Morale: dormito 4 ore e a quest’ora produco pensieri sconnessi e l’adrenalina, mista alla malinconia tipiche di ogni lunedì lavorativo.
Tornando alla cena, ieri sera era presente niente poco di meno che il produttore di sake Akitora che ci ha illustrato, grazie a Giovanni Baldini, il divulgatore per eccellenza a Firenze del sake, la storia e le peculiarità dei 3 sake in degustazione.
Per me che non avevo mai bevuto sake seriamente, è stata un’esperienza particolare.
E’ straordinario cosa possa nascere da riso, acqua e lieviti.
E la cosa ancor più straordinaria è che ogni sake sembrava essere stato prodotto appositamente per i sapori di quei piatti.
I piatti della serata: antipasti misti, Sashimi (che te lo dico a fare!), Sgombro arrosto, una meravigliosa Vellutata di zucca con miso e tofu di uova, Tempura, Sunonomo (alghe con aceto), Taimeshi (ciotola di riso con orata cotta), Zuppa di miso da Guinness dei primati, verdure sottaceto, Budino al latte con salsa di albicocca.
A fine cena abbiamo ordinato un tè verde.
Sarei stata ore ed ore ad ascoltare la ragazza che ci ha servito con il suo accento orientale, spiegandoci come degustare gli antipasti, come usare il wasabi, direttamente sul pesce e non nella soia e ogni singola composizione e particolarità dei piatti.
Il costo della cena è stato 48 euro.
Credo che ne rifaranno altre di cene così e credo che riparteciperò.