Buon venerdì!
Domani comincia una nuova avventura lavorativa, per cui oggi mi godo, con la dovuta lentezza, l’ultimo giorno di ferie prima dell’inizio del vortice. 😉
Non prima di averti dato un’ideuzza per un brunch diverso a Firenze: Floret, la terrazza di Luisa via Roma.
Ci sono stata con la mia amica di Milano e la peste domenica scorsa e mi è piaciuto un sacco!
Si accede dal negozio, la terrazza si trova al secondo piano, per cui non aspettarti una terrazza con vista, ma uno spazio all’aperto per metà, comunicante con il negozio.
Il brunch è alla carta, che non prevede le solite cose tipo uova o pancake, ma piatti d’impronta internazionale e panini, per cui lo chiamerei più light lunch.
Per cominciare abbiamo ordinato l’Hummus tricolore, classico, di piselli con menta e con barbabietola, servito con verdure crude, e il Guacamole, e, a seguire Poke Sake, salmone crudo marinato con olio di sesamo e salsa di soia, su base di riso nero integrale infuso al cardamomo, avocado, edamame, wakame, cetrioli, semi di sesamo e cipolla croccante.
Da bere ho scelto un Floret Mule (ormai penso di aver provato tutte le possibili varianti del Moscow!), con sciroppo di Cayenne allo zenzero, vodka, succo di lime e ginger beer.
Tutto delizioso, come la selezione musicale: la peste ha ballato tutto il tempo, mandando all’aria tutti i nostri progetti di orientarlo al rock! 🙂
Non conosco il prezzo perché il pranzo mi è stato offerto, ma calcola che un antipasto costa intorno ai 10 euro, mentre la Poke 16 euro. I piatti sono ricchissimi (io non ce l’ho fatta a finire la mia Poke!).
Ti starai chiedendo che genere di clientela ci sia: direi internazionale mal vestita e italiana griffata. D’altra parte sei sempre all’interno di Luisa via Roma, una delle boutique più in di Firenze e delle location predilette per gli eventi di Pitti.
Buon weekend! 😉