Buon lunedì!
Sabato pomeriggio sono andata al Valdichiana Outlet Village, per sbirciare tra gli abiti per le cerimonie e abbiamo deciso di andare a cena a Cortona, all’Osteria del Teatro.
Ci ero già stata qualche anno fa, in occasione di un weekend in un Relais che mi era stato regalato e i miei ricordi non sono stati affatto smentiti.
Non avevamo prenotato, per cui ci è stato detto che alle 21:30 avremmo dovuto liberare il tavolo perché avevano un’altra prenotazione a quell’ora, ma, nonostante ciò, non ci è stata messa in alcun modo fretta.
Appena arrivati mi hanno fatto trovare un seggiolone e un gioco per la peste, che, insieme al piatto di farfalle al ragù fatte in casa servito più veloce della luce, mi ha permesso di cenare tranquillamente mentre lui giocava.
L’accoglienza è strepitosa: il signore e la signora che ci hanno servito sono stati sempre attenti, cordiali e sorridenti, nonostante il ristorante fosse pieno.
Da mangiare ho diviso un Antipasto dell’Osteria, composto non dai soliti affettati e formaggi, ma da uno sformatino di verdure delizioso, un fiore di zucca ripieno di ricotta e un pezzo di tacchino ripieno, e un’insalata di porcini extra menu con scaglie di Parmigiano; a seguire, ho ordinato degli Gnocchi ripieni di acciugata con sfilato di Chianina, straordinariamente equilibrati.
Da bere abbiamo scelto un Carpineto Brut Rosè.
Che dire: tutto perfetto, persino il conto, pari a circa 35 euro a testa.
Una nota sull’ambiente: il ristorante nasce all’interno di un palazzo del ‘500 ed è diviso in 3 sale che corrispondono a quella che fu la sala da pranzo, la sala da te e la cucina. Dalle foto appese ovunque, si evince che moltissimi personaggi del teatro e del mondo dello spettacolo siano passati da lì.