No, non sono fuggita. Non ancora almeno. 🙂
Sono state settimane particolarmente frenetiche dal punto di vista lavorativo e personale e ho scritto tanto altrove, ma non ho avuto modo e tempo di fare cose e scrivere niente di interessante qui.
Questo weekend però mi sono rifatta e ho provato un locale che volevo sperimentare da diverso tempo: One Night in Bejing, a Porta al Prato, praticamente alla rotonda dove si sono avvicendati diversi locali con scarsi risultati.
Mi ha immediatamente stupito l’ambiente, ampio e votato all’eleganza. Il locale, infatti, si articola su tre livelli: il piano terra che si propone come sushi bar, il primo piano dove fermarsi per la cena alla carta e la balconata, che ben si presta per un aperitivo.
Noi abbiamo cenato al primo piano, dove si trova anche il cocktail bar dove ho riconosciuto una vecchia conoscenza: Fabio Graffi.
Il menu comprende piatti fusion e mescola cucina giapponese, cinese, thailandese e vietnamita: tra gli antipasti Bambù contadino, alcune insalate orientali e sfoglie ripiene, per proseguire con tartare, zuppe, ravioli, ramen e noodles, riso, secondi piatti come l’anatra e spiedini di carne, ma anche secondi di mare, passando per sushi e sashimi.
Da bere una drink list composta da cocktail classici e 8 Special e una buona selezione di tè.
Come entrée ci sono stati serviti due bicchierini con gin, mandarino e bergamotto, accompagnati da un cestino di nuvole di drago e sfoglie fritte.
Io ho scelto un freschissimo Polpo con salsa di yogurt, accompagnato da avocado, e, a seguire, degli Uramaki Hot Tuna. Da bere ho ordinato un Incense, con Gordon’s gin, Green Chartreuse, Maraschino, timo, rosmarino, cordial al pompelmo rosa.
Tutto ottimo e ben presentato.
Il servizio è attento, anche se la sensazione è che sia un po’ pretenzioso e che “spaventi un po’” rispetto ad un locale che dovrebbe essere più giovane e informale vista la proposta. Ma questa ovviamente è una mia opinione.
Il prezzo è sopra la media: per un antipasto, una tartare, un piatto di uramaki, un piatto di riso e un pollo al curry con un vino bianco e un cocktail abbiamo speso 78 euro.