Giovedì sera, su invito di una collega, ho partecipato ad una cena dedicata alla Campania, con la presenza dello chef Favio Gargiulo e i vini di Villa Raiano e ho scoperto un nuovo ristorante il cui concept è quello di valorizzare le eccellenze italiane, attraverso prodotti di piccoli produttori nazionali: Adagio, in via De’ Macci.
Il locale è aperto da colazione a pranzo, passando per merenda, aperitivo fino a cena, ed è anche una bottega dove poter acquistare prodotti tipici del territorio e teatro di degustazioni ed eventi.
Il menu prevedeva per cominciare una Caponatina di pomodori Spugnillo napoletano, olive di Gaeta, bocconcini di bufala su tarallo Agerolese, abbinato a Ripa Bassa Spumante Metodo Classico, e un Tris della tradizione con Sfogliatella riccia salsiccia e friarielli sorprendente, Montanarina marinara, Calzoncini di scarola maritata, abbinato a Contrada Marotta Grevo di Tufo DOCG 2015.
Proseguendo, ci sono stati serviti Ravioli caprese in salsa di ragù napoletano, abbinati a Ventidue Fiano d’Avellino DOCG 2015, e Braciola al ragù con uvetta e pinoli su crumble di tarallo Stabiese alle mandorle tostate, abbinato ad un Taurasi DOCG 2013.
Abbiamo concluso la cena con un tris, composto da Delizia al limone, Babà al rum e arancia, Pastiera con un limoncello.
Mi sono piaciuti il nome del locale, chiaramente ispirato alla musica (all’interno trovi anche un pianoforte!) e alla convivialità, o meglio all’idea di prendersi il tempo, soprattutto a tavola; l’ambiente, sobrio, moderno e, allo stesso tempo, ricco di dettagli che gli conferiscono un tocco personale; l’accoglienza e il servizio, giovane e attento; l’idea di ospitare ogni mese uno chef e un’azienda vinicola di una regione italiana.
Il mese di aprile è dedicato alla Campania, per cui hai ancora qualche giorno per provare alcune specialità, oltre ai piatti del menu.
E con questo buon weekend! 😉