Buon lunedì!

Questa settimana per renderti più dolce l’inizio della settimana voglio parlarti di una pasticceria conosciuta e promossa da pochi a Firenze: Baratta, in zona Rifredi.

Nessun sito internet, nessun social, nessun investimento in comunicazione per questa pasticceria che, mi dispiace ammetterlo, in fondo non ne ha poi così bisogno.

Io stessa ho avuto il privilegio di conoscerla solo qualche anno fa, quando, dopo le mie vacanze a Taormina, ero in astinenza da dolci siciliani.

Così, dopo varie ricerche, ecco che lo trovo: un bar vecchio stile, in una posizione di passaggio e non immediatamente individuabile, dove ho trovato brioches classiche per la colazione, ma anche (e soprattutto) specialità siciliane, come i cannoli, riempiti al momento con ricotta fresca e gocce di cioccolato e decorato sull’estremità con un lungo candito fresco, le iris ripiene di ricotta fresca e scaglie di cioccolato (introvabili altrove a Firenze), sia in versione fritta che al forno, e cassate su ordinazione.

Qualche giorno fa ci siamo passati all’ora di pranzo e abbiamo preso degli arancini al ragù e dei cannoli, ma anche le iris sono assolutamente da provare (ovviamente ti consiglio il digiuno dalla sera precedente!).

Al primo assaggio capirai che tutti i prodotti sono freschi: il sig. Antonio da 40 anni si alza tutte le mattine per preparare personalmente le squisitezze in bella vista sul bancone.

E, se vuoi un caffè, è un piacere intrattenersi con la moglie, disponibile a raccontare le specialità che caratterizzano la loro terra e la loro preparazione.

Mi piace l’idea che esistano ancora bar tradizionali come questi in cui poter fare colazione, dove i ritmi sono lenti ed è più importante scambiare quattro chiacchiere con il cliente piuttosto che vendere fino all’ultima, fintissima pasta, senza alzare neppure lo sguardo o fare un sorriso, tanto a parlare e a far tornare i clienti è la bontà dei prodotti e quel sorriso che spesso manca.

Baratta

via di Santo Stefano in Pane, 23

Firenze

Tel. 055415537